Il sapone nero africano: usi
Ha un profumo molto delicato, dato naturalmente dai burri da cui è composto, una meravigliosa schiuma cremosa, che lascia la pelle idratata, liscia e morbida: per il viso è fantastico, molto adatto alla pelle secca e problematica, il suo uso costante aiuta a risolvere i problemi di irritazione, brufolini, acne, secchezza e screpolature. Naturalmente va benissimo anche per il corpo e chi lo ha usato sui capelli corti ne è rimasto soddisfatto.
Si prepara con il 50% di burro di karité grezzo, una percentuale molto alta perchè in Africa il karité è un po' come l'ulivo qui in Italia, è a chilometro 0, si trova facilmente ed è economico. Gli altri ingredienti sono tutti oli e burri tropicali, quindi non consiglio di farne una preparazione costante, perchè è poco sostenibile, ma da provare almeno una volta e usare come fosse un prezioso medicamento.
A me ha risolto il problema dei brufolini da mascherina.
Ingredienti per 1 kg
- 500 gr burro di karité grezzo (è giallo o bianco sporco con impurità marroncine)
- 300 gr olio di cocco
- 150 gr olio di palma grezzo selvatico (è arancione brillante quasi rosso e viene dall'Africa)
- 50 gr burro di cacao
- 350 gr acqua
- 140 gr soda caustica (comprende già lo sconto del 5%)
Preparazione con metodo a caldo
- pesare tutti gli oli direttamente in una pentola di acciaio o di ceramica;
- mettere la pentola sul fuoco basso e far fondere oli e burri insieme;
- pesare la soda caustica e l'acqua separatamente, unirle solo quando saranno fusi gli oli;
- quando gli oli sono fusi, toglierli dal fuoco;
- unire la soda all'acqua e mescolare fichè le scaglie non siano sciolte;
- ancora bollente, versare la soluzione di soda e acqua nella pentola degli oli e mescolare;
- frullare fino al nastro;
- metterela pentola con la pasta di sapone sul fuoco bassissimo, se lo avete, altrimenti a bagnomaria, o su una stufa;
- coprire con un coperchio pesante e lasciare cuocere coperto per 45 minuti;
- al termine finche è caldo versare negli stampi;
- lasciare raffreddare e solidificare, quindi sformare il sapone;
- è subito pronto e va conservato in luogo fresco e asciutto.
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