Indispensabile pasta cremosa all'ossido di zinco.
E' molto utile al cambio del pannolino, in caso di irritazioni e di problemi vari della pelle.
Contiene burro di karité, olio di mandorle, idrolato di camomilla e ossido di zinco: una squadra efficacissima e delicatissima per lenire, curare e cicatrizzare la pelle irritata ed arrossata.
Per chi usa i pannolini lavabili non è poi così indispensabile al cambio pannolino, perché le irritazioni nel sederino sono molto rare, ma in quei rari casi, si rivela essere perfetta ed efficace. Per chi usa i pannolini usa e getta, invece, è l'indispensabile complemento che evita di ridurre il sederino del bimbo ad una piaga...
Utilissima ed efficace anche per gli adulti in ogni caso di pelle irritata ed arrossata. (come la crema Dermobase all'ossido di zinco ma senza paraffina!).
Noi ve la proponiamo in versione completa e dall'efficacia potenziata dalla combinazione di tante materie prime attive: è possibile però creare una pasta molto simile utilizzando anche solo olio di oliva al posto del karité e dell'olio di mandorle, sostituendo un infuso di camomilla all'idrolato (è una semplice camomilla) ed evitando la profumazione. In questo caso avrete un'ottima pasta all'ossido di zinco, delicatissima ed efficace, semplicissima ed anche economica!
10 gr cera d'api
40 gr olio di mandorle
10 gr burro di karité
40 gr idrolato di camomilla
15 gr ossido di zinco
10 gocce o.e. camomilla
10 gocce o.e. arancio dolce
Preparazione
Pesate tutti gli ingredienti, ponete poi la cera a fondere a bagno maria oppure a fuoco bassissimo, nel frattempo fate intiepidire anche l'olio di mandorle ed il burro di karité.
Tenete da parte poco olio per stemperare l'ossido di zinco. Quando la cera è sciolta, toglietela dal fuoco, versatevi dentro poco per volta l'olio ed il burro, facendo ogni volta sciogliere il tutto completamente (il calore della cera fusa dovrebbe essere sufficiente), lasciate raffreddare fino a 50° circa; infine mettete l'idrolato a scaldarsi fino a che raggiunga anch'esso circa 50°. Versare lentamente l'idrolato negli oli, iniziando a frullare con il frullatore ad immersione, quando il composto è uniforme aggiungervi l'ossido di zinco stemperato nell'olio e continuare a frullare fino al completo amalgama dell'ossido di zinco nella crema. Quindi mescolare a mano, immergendo il contenitore della crema in una ciotola di acqua fredda perché si addensi più in fretta e per ottenere l'emulsione.
Quando il composto risulterà "cremoso" e si sarà intiepidito, aggiungere gli oli essenziali, mescolare fino al completo amalgama e versare in un vasetto pulito, asciutto e sterilizzato.
carina questa ricetta ..comunque complimenti per il blog..ricchissimo.
RispondiEliminaCarissima Claudia tu sei la mia salvezza! Sono diventata nonna da pochi giorni e questa tua ricetta l' ho subitissimamente preparata per la mia nipotina. Non ti dico le schifezze che hanno consigliato a mia figlia per gli arrossamenti!!!! Ma con questa il culetto di Sara e'......una pesca!!!! Grazie grazie grazie infinite! Un abbraccio grandissimo e Buon anno. Nonna Fafy
RispondiEliminaLa gioia e la soddisfazione che mi dà il tuo commento sono grandissime! Auguri per la nipotina e buon 2014!
Eliminascusate, ma non sono sicura di scrivere nel posto giusto, semmai ditemi dove e come posso fare se ho sbagliato.....ciao Claudia, pochi giorni fà , ho scopro il tuo sito ed è interessantissimo, con spiegazioni molto chiare e precise e piano piano vedrai che farò tantissime tue ricette, grazie di darci questa opportunità , vedo che sei esperta e pertanto ne approfitto subito, ho fatto una crema viso che ho trovato le spiegazioni su un sito con questa composizione 50% cera d'api -25% olio di oliva 25% olio di cocco, mi sono messa all'opera (la mia 1° esperienza) con entusiasmo e volontà ma la crema si è completamente indurita, premetto che la spiegazione in quel sito non parlava di emulsione, come posso fare per non buttare via il tutto e magari aggiungendo altri ingredienti per renderla cremosa come le tue? è possibile aiutarmi? grazie per la tua risposta
RispondiEliminaCiao! La crema che hai fatto non è un'emulsione perché non c'è acqua... in più la cera è tantissima! Per questo è solida! Ti verrà fuori un sacco di crema, ma la puoi benissimo recuperare prendendo le dosi della ricetta della "crema base viso e corpo" (la trovi nelle ricette base per iniziare) e aggiungendo al tuo unguento solido (perché questo hai fatto!) la quantità di olio necessaria a rendere le dosi cera-olio corrette (cera 10% olio 50%, acqua 40%) poi pesa anche acqua a sufficienza perchè tornino i conti e crea l'emulsione come da ricetta. Ciao!
EliminaSalve Claudia,
RispondiEliminaVorrei sapere se al posto dell'oe di camomilla si può usare l'oleolito di camomilla, magari al posto dell'olio di mandorle o 50% oleolito e 50% mandorle. Grazie mille!
Marta
Sicuramente sì, l'olio essenziale in questa preparazione non è "essenziale"!
EliminaL'efficacia è soprattutto data dall'ossido di zinco, quindi anche cambiando la composizione in oli la ricetta rimane valida.
Ciao!
ciao!premesso che non ne capisco niente....secondo te si può sostituire un po' di idrolato con un po' di gel d'aloe che ho in casa?grazie mille :-)
RispondiEliminaFatta!!!l'ho fatta per un bimbo appena nato...la mia inesperienza mi ha fatto sprecare del materiale(ma quanto è appiccicoso l'ossido di zinco!!!!!) ma spero di migliorare!!la rifarò sicuramente per i miei bimbi!!!!!
RispondiEliminaCiao...scusa ancora se disturbo....spero che mi risponderai presto perchè sabato dovrei consegnare i mio regalino....La crema si è separata!!!!ha fatto l'acqua! è stata stupenda per un giorno, poi ho stupidamente pensato di metterla in frigo...quando l'ho tolta aveva fatto acqua...a me sembra che anche togliendo l'acqua che ha fatto la crema non sia male...nel senso che non ha cambiato la sua consistenza anche s eha perso l'acqua....è solo un pochino più compatta...l'ho cambiata di barattolo...dici che posso regalarla lo stesso o è meglio rifarla?grazie mille in anticipo:-)
RispondiEliminaScusami... Consegnala lo stesso...è capitato anche a me qualche volta e non cambia molto. Basta togliere l'acqua di troppo come hai già fatto. La sostituzione col gel non l'ho mai provata, devi sperimentare un po'... Un abbraccio!
EliminaCiao, a gennaio nasceranno dei bebe' di parenti ed amici, per quanto tempo dura la pasta visto che non c ' e' conservante, cosi' riferisco ai neogenitori..inoltre e' essenziale LA CE' era d api?pensavo di farla a base di oleolito di calendula e ossido di zinco, tu Claudia cosa ne pensi?che altri using puo' avere, ad is sugli adulti? Grazie
RispondiEliminaPuoi provare una ricetta semplicissima, che dura anche di più perché senz'acqua: metti in un vasetto l'oleolito, senza riempirlo del tutto, poco più che metà , poi, mescolando per evitare grumi, lo saturi di ossido di zinco, finché non sia una pasta, e non ci sia più olio libero.
EliminaDovrebbe durare per anni se ben conservata...ma credo finirà prima...
Ciao! Mi chiamo Valentina. Ho provato a preparare questa crema per il mio bimbo e ti ringrazio tantissimo perché è miracolosa. Ho provato qualsiasi tipo di crema, anche comprata in farmacia ma non so perché il culetto gli rimaneva sempre rosso, con questa invece non è più successo!!! Grazie infinite.
RispondiEliminaTutta sta pappardella per chiederti una cosa: mi è capitato con questa ricetta, ma anche con altre delle tue, che il composto dopo qualche giorno si dividesse. Cioè perde goccioline d'acqua.... Mi sai dire dove sbaglio? Permetto che l'ho usata lo stesso.... Grazie!!
Può essere che l'emulsione non sia stata perfetta, la differenza è che la crema durerà un po' meno e te ne accorgerai dall'odore, niente di grave, grazie mille e un bacio al bimbo!
EliminaCiao trovo le tue ricette fantastiche, volevo sapere l'ossido di zinco ha una scadenza o, se ancora sigillato, si può usare lo stesso?grazie
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